Come prepararsi per fare trekking: attrezzatura, allenamento e consigli utili
Il trekking rappresenta l’opportunità di immergersi completamente nella natura, esplorando luoghi remoti e affrontando sfide che mettono alla prova sia il corpo che la mente. Se sogni di intraprendere un’avventura a lunga distanza, questa guida pratica ti fornirà tutte le informazioni necessarie per prepararti al meglio. Dall’equipaggiamento all’allenamento, passando per consigli su come iniziare, scoprirai tutto ciò che serve per diventare un vero trekker.
Cosa significa trekking e cosa lo distingue dall’hiking
Il trekking è un’attività escursionistica che prevede camminate su percorsi a lunga distanza, spesso in territori montani o zone remote, e che può durare diversi giorni. A differenza dell’hiking, che generalmente si svolge nell’arco di una giornata, il trekking richiede una maggiore preparazione fisica e mentale, poiché implica itinerari impegnativi e il pernottamento in tenda, rifugi o bivacchi.
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Chi fa trekking viene spesso chiamato trekker o escursionista di lunga percorrenza. Questa attività permette di immergersi profondamente nella natura, esplorare territori inesplorati e vivere un’esperienza unica di connessione con l’ambiente.
L’attrezzatura essenziale per i trekker
Per affrontare un trekking in sicurezza e comfort, è fondamentale equipaggiarsi adeguatamente.
Cosa portare:
- Scarpe da trekking: Robuste, impermeabili e con una suola antiscivolo per affrontare terreni variabili.
- Zaino tecnico: Con capacità di 50-70 litri, dotato di supporto lombare e spallacci imbottiti. Approfondisci: Zaini da trekking e da montagna | Consigli per l’acquisto e l’utilizzo
- Tenda leggera: Se il percorso prevede pernottamenti in autonomia.
- Sacco a pelo: Adatto alle temperature notturne previste, preferibilmente compatto Approfondisci: Come scegliere il miglior sacco a pelo | Invernale ed estivo.
- Materassino isolante: Per garantire comfort durante il sonno e isolamento dal terreno freddo.
- Fornello da campo e stoviglie: Per preparare pasti caldi essenziali per mantenere l’energia.
- Cibo energetico: Alimenti liofilizzati, barrette proteiche, frutta secca.
- Kit di primo soccorso: Con medicazioni, disinfettanti e farmaci personali.
- Abbigliamento di ricambio: Per gestire l’umidità e adattarsi alle variazioni climatiche.
- Lampada frontale: Indispensabile per muoversi al buio o in condizioni di scarsa visibilità.
- Batteria portatile o pannello solare: Per ricaricare dispositivi elettronici.
- Coltello multiuso: Utile in molteplici situazioni.
- Filtro o pastiglie per purificare l’acqua: In caso di necessità di approvvigionamento idrico.
Come vestirsi per fare trekking: consigli per ogni stagione
L’abbigliamento giusto è cruciale per affrontare le diverse condizioni climatiche e garantire il comfort durante il trekking.
- Vestirsi a strati:
- Strato base: Indumenti intimi termici che allontanano il sudore dalla pelle.
- Strato intermedio: Pile o softshell per mantenere il calore corporeo.
- Strato esterno: Giacca impermeabile e antivento in Gore-Tex o materiali simili.
- Pantaloni da trekking:
- Estivi: Leggeri e traspiranti, possibilmente convertibili in pantaloncini.
- Invernali: Isolanti e resistenti all’acqua.
- Calze tecniche: Evitano le vesciche e mantengono i piedi asciutti.
- Accessori:
- Cappello e guanti: Per proteggersi dal freddo o dal sole.
- Ghette: Per impedire a detriti e acqua di entrare nelle scarpe.
- Occhiali da sole: Con protezione UV, soprattutto in alta quota.
- Foulard o buff: Versatile per proteggere collo e viso.
Il giusto allenamento per prepararsi a fare trekking
Una preparazione fisica adeguata è essenziale per godersi l’esperienza senza incorrere in infortuni.
- Come iniziare:
- Camminate regolari: Inizia con percorsi semplici e aumenta gradualmente la distanza e il dislivello.
- Allenamento cardiovascolare: Corsa, ciclismo o nuoto per migliorare la resistenza.
- Esercizi specifici:
- Potenziamento muscolare: Esercizi per gambe (squat, affondi), core (plank) e schiena.
- Allenamento con zaino carico: Per abituarsi al peso che si porterà durante il trekking.
- Consigli pratici:
- Stretching e mobilità: Prima e dopo l’allenamento per prevenire infortuni.
- Alimentazione equilibrata: Per supportare l’allenamento e migliorare le prestazioni.
- Riposo: Ascolta il tuo corpo e concediti il tempo necessario per recuperare.
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Dove fare trekking: i migliori itinerari in Italia e all’estero
Se sei pronto per l’avventura e ti chiedi dove fare trekking, ecco alcuni itinerari imperdibili:
- Italia:
- Alta Via n.1 delle Dolomiti: Un percorso di circa 150 km che attraversa paesaggi montani spettacolari, ideale per un trekking di una settimana.
- Gran Paradiso Trek (Valle d’Aosta/Piemonte): Un itinerario circolare che offre viste su ghiacciai e cime oltre i 4.000 metri.
- Sentiero Azzurro (Cinque Terre): Un percorso costiero che collega i famosi borghi liguri, adatto anche a chi inizia.
- Estero:
- Cammino di Santiago (Spagna): Un percorso storico e spirituale che può essere personalizzato in base al tempo disponibile.
- Laugavegur Trail (Islanda): Un trekking di quattro giorni attraverso paesaggi vulcanici, ghiacciai e sorgenti termali.
- Mount Kilimanjaro (Tanzania): La salita alla vetta più alta dell’Africa è una sfida ambiziosa per i trekker esperti.
Ricorda che ogni percorso ha le sue peculiarità e richiede una preparazione specifica. Informati bene sulle condizioni del percorso, sulle autorizzazioni necessarie e sul periodo migliore per affrontarlo.