Scegliere una buona tenda da campeggio | Guida utile e top tende
Abbigliamento e attrezzatura

Scegliere una buona tenda da campeggio | Guida utile e top tende

Quando bisogna scegliere una buona tenda da campeggio, occorre innanzitutto valutare alcuni fattori di base. Elementi che sono determinanti nell’utilizzo che ne andrai a fare. Oltre a questo ci sono alcuni dati tecnici molto importanti che riguardano la resistenza all’acqua, i materiali e altri che vedremo in questo articolo.

Scegliere una tenda non è una cosa complicata, se hai chiaro quale tipo di campeggio pratichi e di quali caratteristiche necessiti. Di seguito puoi trovare alcune informazioni utili e diverse tende da campeggio tra le migliori in commercio.

 

 

 

 

Come scegliere una buona tenda da campeggio

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Partiamo da un primo punto: la tenda migliore non esiste. Sfortunatamente una risposta specifica che vada bene per tutti non si può dare. Tutto dipende dal tipo di stagione in cui decidi di utilizzare la tenda, dal tipo di ambiente in cui vuoi bivaccare e dall’attività per cui devi utilizzarla.

Per scegliere una buona tenda da campeggio devi intanto avere ben chiaro le tue necessità di base. Ma nella scelta ci sono anche caratteristiche tecniche che non andrebbero mai sottovalutate. Queste incidono sulla qualità del prodotto e di conseguenza su quella del tuo campeggio in tenda:

  • L’utilizzo è solo estivo o in più stagioni? La usi d’inverno?
  • Quanti posti ti servono?
  • Campeggio fisso o bivacco?
  • Campeggio, trekking o alpinismo?
  • Forma (Igloo, tunnel o canadese)
  • Tenda doppio telo o mono telo
  • Peso e volume
  • Impermeabilità
  • Materiale
  • Comfort e semplicità di utilizzo

Stagioni tende da campeggio

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Le tende si dividono in 2 – 3 e 4  stagioni; le più comuni che si trovano in commercio e le più utilizzate sono le 3 e 4 stagioni. Ma vediamo cosa significa per fare una scelta consapevole.

  • Le 2 stagioni sono progettate per il campeggio solo con un tempo relativamente buono, nei periodi e luoghi più soleggiati. Hanno una bassa resistenza alla pioggia, al vento e nessuna alle basse temperature. Diciamo che vanno bene come tende da spiaggia per ripararsi più che altro da sole o nei campeggi estivi e nei pic-nic. Non sono l’ideale per una notte o più notti all’aperto dove i climi sono più rigidi.
  • Le tende da campeggio 3 stagioni sono un buon compromesso per chi fa campeggio in montagna e necessita di una buona tenda che protegga dal vento e dalla pioggia, mantenendo però un peso non troppo eccessivo. Le tende tre stagioni sono utilizzabili in primavera, in estate e in autunno.
  • Le 4 stagioni sono state pensate per essere utilizzate soprattutto o diciamo in maniera specifica durante l’inverno o in condizioni estreme. Gli elementi che le contraddistinguono sono principalmente la resistenza del telo esterno – che solitamente è un po’ più impermeabile e robusto – e il gonnellino che è una continuazione del telo esterno (un ulteriore ampliamento di materiale che va a rendere la tenda molto più resistente al vento).

 

Quindi cosa scegliere?

La scelta sulle stagioni dipende dal tipo d’impiego e dal periodo che la utilizzi. Ma ricorda che per proteggersi dalle basse temperature il lavoro più importante lo fa il sacco a pelo e l’abbigliamento adeguato. Ma non sottovalutare però la scelta della tenda, perché se hai necessita di dormire in climi molto freddi le tende 4 stagioni proteggono molto di più e sono progettate per questo. Ma se non è il tuo caso, una 3 stagioni di solito è la scelta che trova il miglior compromesso. La 2 stagioni non la prenderei in cosiderazione.

 

Da quanti posti prendere la tenda?

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Oltre a scegliere i posti valuta se è necessario spazio maggiore per zaini o materiali che hai necessità di tenere al riparo.

Viaggiare con una tenda due posti quando si è da soli è la scelta giusta?

Anche qui, logicamente, non c’è una risposta univoca. Può essere un buon compromesso anche se comporta il dover portare un peso maggiore nello zaino e occupare uno spazio più ampio al suo interno. Però consente di avere molta più capienza nella tenda, quindi è più confortevole durante la notte e ha un posto dove tenere lo zaino, i viveri e le attrezzature al riparo. Avere più spazio e comodità quando si viaggia, soprattutto sulle lunghe distanze e per periodi di più giorni, può fare la differenza.

Campeggio fisso o bivacco? Tenda da campeggio, tenda trekking o tenda per alpinismo?

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Un altro particolare da conoscere è la distinzione tra le tende da campeggio, quelle trekking (o per escursionismo) e quelle per alpinismo.

Le prime sono molto più ampie e molto più comode e spaziose, ma sono anche estremamente pesanti e voluminose. Pesi considerevoli e maggiori dimensioni che porterebbero a riempire la maggior parte dello spazio all’interno dello zaino. Adatta per campeggi fissi.

Le tende da trekking sono molto più compatte, con dei volumi più modesti e sono più leggere. Una volta montate non hanno lo stesso spazio e la stessa comodità delle tende da campeggio, ma per chi deve portare tutto all’interno dello zaino e fare escursionismo, costituiscono sicuramente la scelta migliore. Adatte per trekking, escursionismo e per bivacchi brevi.

Invece, le tende per alpinismo – senza entrare in tecnicismi – sono sviluppate per sopportare condizioni climatiche più sfavorevoli e hanno una maggiore resistenza alle intemperie. La loro struttura permette un uso perfetto anche con neve o forte vento. Solitamente portano la dicitura 4 stagioni e hanno sempre il telo di protezione a due strati nei modelli standard e fino a tre in quelle da alpinismo estremo. Adatte per bivacchi in alta montagna e in condizioni estreme. Il peso è maggiore in confronto alle altre ma con una resistenza migliore. Da segnalare però, che esistono in commercio anche delle tende da alpinismo a 3 stagioni, quindi meno adatte per i climi freddi. Fai sempre attenzione a tutte le caratteristiche quando decidi di acquistarla.

Quale forma della tenda è la più adatta?

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La forma e la struttura di una tenda possono dare o togliere alcune caratteristiche che possono essere adatte in alcune situazioni. Quindi bisogna scegliere, anche qui, in base al tipo di utilizzo che se ne farà. Si dividono generalmente in 3 categorie: igloo, tunnel e canadesi.

  • Le tende a igloo di solito sono autoportanti e hanno una struttura che sostiene la tenda formando un ossatura circolare e stabile. Sono pratiche da montare e da rimettere a posto, il che le rende ideali per i bivacchi e le escursioni dove hai necessita di smontarla e rimontarla più volte durante il tuo viaggio.
  • Le tende a tunnel sono un po’ più resistenti e più adatte all’utilizzo in ambienti con forte vento. Resistono meglio alle forti raffiche, ma spesso non sono autoportanti e hanno bisogno di essere picchettate per sorreggersi. Quindi un po’ più impegnative da montare.
  • Le tende canadesi sono tende con il tetto spiovente e di solito hanno la struttura fatta di pali, aste colmo e spilloni. Per intenderci le classiche tende a forma di casetta (come quelle dei campi scout). Un po’ più lunghe da montare, ma nulla di eccessivamente complicato. Questo dipende anche dalla grandezza.

Tenda mono telo o doppio?

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Un altro componente importante di distinzione è la differenza tra le tende mono telo e le tende doppio telo.

Le prime hanno un solo telo impermeabile che serve sia da modulo abitativo che da elemento di protezione dal vento e dagli agenti atmosferici. Invece, le seconde hanno una struttura con un primo telo interno che ricopre la funzione abitativa e a fungere da elemento di protezione esterno è presente un secondo telo fissato al di sopra del telo interno.

Un elemento importante su quelle a doppio telo, di cui bisogna sincerarsi la presenza, sono le prese d’aria. Di solito sono collocate sulla parte alta della tenda da campeggio. Le prese d’aria sono delle vere e proprie bocchette di ventilazione che permettono un maggior ricircolo d’aria all’interno della tenda e grazie a un maggior ricambio d’aria con l’esterno evita che tra i due teli si vada a creare umidità e condensa. Quindi, se ti indirizzi verso una tenda doppio telo, fai bene attenzione che questa abbia delle bocchette di ventilazione.

Tra le due, le tende con doppio telo assicurano una maggiore protezione dal vento e dalla pioggia, e un maggiore isolamento termico durante il campeggio.

Materiale, impermeabilità e peso della tenda

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Peso:

Per quanto riguarda il peso bisogna chiedersi qual è il massimo che si è disposti a portare sulle spalle. A prescindere da questo, non fare l’errore di scegliere qualcosa di troppo leggero a discapito della qualità tecnica, soprattutto se hai necessità di resistenze maggiori per utilizzi estremi. Trova una conciliazione tra i vari valori; leggero si, ma che sia comunque valido con delle buone caratteristiche. Visto che la tenda è una delle attrezzature più importanti quando siamo in campeggio o durante un escursione, meglio qualche grammo in più.

Il peso delle tende, grazie ai materiali con cui sono costruite oggi, sono comunque abbastanza leggere. Una buona tenda da outdoor (quindi da escursionismo o da viaggio zaino in spalla, per capirci) non dovrebbe superare il chilogrammo (max 1,5) per posto letto. Vediamo un esempio sensato per il peso delle tende:

  • Tenda monoposto – 0,8 kg a 1,5 kg
  • tenda 2 posti – 1,5 a 2,0/2,5 kg
  • tenda 3 posti – 2,0 a 2,8/3,0 kg

Discorso a parte per le tende da alpinismo a 4 stagioni e in generale per le tende invernali, che avendo il doppio telo (o il triplo telo) tendono a pesare maggiormente. Ma non è una regola, dipende sempre anche dai materiali utlizzati. Possiamo dire, in linea di massima, che in questo caso una tenda da 2 persone non deve superare i 3,5 kg, mentre una da 3 posti non deve oltrepassare i 5,5 kg.

Materiali:

I materiali con cui vengono costruite le tende negli ultimi anni sono all’avanguardia. Si sono visti dei grandissimi passi in avanti e un grandissimo accrescimento tecnologico. I due materiali principali utilizzati nella costruzione delle tende sono il nylon e il poliestere, che sono entrambi molto validi in tutti i campi. Sono utilizzati da tutte le case produttrici di tende e le differenze tra un materiale e l’altro sono minime.

Il nylon è moderatamente più leggero, il poliestere invece un po’ più robusto e resistente. Per l’utilizzo che ne fa la maggior parte delle persone, questi materiali non giocano un ruolo così fondamentale e non danno una grande differenza sulle prestazioni.

Impermeabilità:

Per quanto concerne l’impermeabilità bisogna sapere che un materiale viene considerato impermeabile quando supera i 1.500/2.000 millimetri di tenuta (misurata anche con valore Schmerber – 1 Schmerber = 1 mm colonna d’acqua = 10 Pa = 0,1 mbar). Ma per le tende in modo particolare è bene avere più sicurezza e cercare materiali con protezioni maggiori.

La tenda è composta da due parti che devono avere come limite minimo d’impermeabilità numeri diversi: il fondo (o catino), che è la parte più importante perché è quella che è a contatto con il suolo e i teli della tenda.

Per il fondo una buona impermeabilità di solito deve andare dai 4000/5000 mm a salire. Per quanto riguarda invece i teli della tenda da campeggio, è importante che questi abbiano almeno 3000 mm d’impermeabilità.

Comfort e semplicità di utilizzo

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Anche in questo caso non esiste una risposta univoca o migliore per scegliere una buona tenda da campeggio. A te cosa serve? Una tenda facile e veloce da montare e smontare per che fai escursionismo di più giorni e quindi bivacchi in più posti? E come devi trasportarla, nello zaino e quindi ti serve compatta? Oppure ti occorre una tenda che monti una sola volta perché il tuo è un campeggio fisso e hai anche bisogno di più spazio interno?

Vedi, anche qui devi trovare un adattamento tra comfort e semplicità. Poi è soggettivo, per alcuni è più semplice montare una canadese piuttosto che dover richiudere quelle che lanci e si aprono da sole. Per altri è l’esatto contrario.

 

Una buona cura della tenda è il miglior modo per utilizzarla

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Scegliere una buona tenda da campeggio è solo l’inizio, poi bisogna anche saperla tenere con la giusta cura. Una tenda trattata come si deve può avere una vita di anni e durare in modo funzionale per molto tempo.

In tanti fanno l’errore di riporla in cantina o in altri posti non adatti fino alla stagione successiva. Questo è un grosso errore, perché con il tempo ti ritroverai a fare i conti con la muffa e con odori poco piacevoli. Ciò significa dover comprare una tenda da campeggio nuova.

Come lavare e conservare la tenda da campeggio

Trovagli un posto asciutto ma prima di tutto mantieni la tenda pulita con un lavaggio a fine stagione, se strettamente necessario. Questo può cambiare dal modello e dal al materiale, quindi come prima cosa leggi le etichette dei tessuti.  Le migliori pratiche per far durare a lungo la tenda da campeggio richiedono tempo e il lavaggio è tra queste.

Per fare questo devi montare la tua tenda per l’ultima volta prima di poterla riporre in un posto asciutto e per poterla lavare comodamente. Usa acqua tiepida e aceto di vino bianco o un sapone naturale poco aggressivo. Per punti dove ci sono macchie di sporco, un po’ d’acqua con uno sgrassatore e olio di gomito sono un ottimo sistema. Fai asciugare perfettamente la tenda dopo averla risciacquata abbondantemente, ma assicurati che sia ben asciutta prima di riporla.

Acqua, trielina e pazienza sono la soluzione migliore per togliere la muffa. Ma ricorda che questa viene fuori soprattutto a causa della noncuranza.

Finito il lavaggio e accertata la perfetta asciugatura bisogna riporla in un luogo asciutto. No a zone umide, come garage o cantine, sì invece a zone della casa come il ripostiglio o il sottotetto, basta che siano asciutti.

 

Le migliori tende da campeggio per numero di posti

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Come già scritto in precedenza non esiste la migliore tenda in assoluto ma esistono le migliori in base alle tue necessità. Ora dopo tutte queste informazioni è arrivato il momento di scegliere una buona tenda da campeggio. Di seguito trovi le tende divise principalmente per quantità di posti, con i vari prezzi su ogni elenco. Ricorda di leggere attentamente le caratteristiche e scegliere la migliore per le tue escursioni o per le tue vacanze.

 

Tende 1 posto: Tende da campeggio 1 posto | Scegli una tenda monoposto

 

Tende 2 posti: Tenda da campeggio per due persone | Quando sceglierla 2 posti

 

Tende 3 posti: Le migliori tende da campeggio a 3 posti

 

Tende 4 e 5 posti: Tende campeggio 4 e 5 posti adatte anche a famiglie

 

Tende 6 e 7 posti: Tende campeggio 6 e 7 posti per famiglie numerose

 

Tende 8, 10 e 12 posti: Tende da campeggio grandi dimensioni | 8, 10, 12 posti

 

Tende per alpinismo: Tende alpinismo: le migliori per l’alta quota

 

 

Conclusione

Spero di averti chiarito un po’ le idee su come scegliere la tenda da campeggio o da outdoor adatta alle tue esigenze. Salvati la pagina per ritrovarla facilmente o salva nel carrello le tende che ti interessano per compararle tra di loro.

 

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Buon camping Zen Hiker!

Foto in evidenza di Pexels – Pixabay

 

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