Percorsi accessibili Dolomiti | 36 per mobilità ridotta
Le Dolomiti, patrimonio dell’umanità UNESCO, sono considerate tra le montagne più affascinanti al mondo. La loro bellezza ha suscitato invidia in tutto il globo, attirando visitatori da ogni parte. Per garantire a tutti l’accesso a questo meraviglioso paesaggio, negli ultimi anni sono state intraprese iniziative per rendere questa meraviglia fruibile a tutti. Questo comprende la mappatura di sentieri accessibili, inclusi percorsi per persone con disabilità. Grazie a questo sforzo congiunto di associazioni impegnate e amministrazioni locali, oggi ci sono 36 percorsi accessibili per persone con mobilità ridotta e 13 punti panoramici accessibili a tutti.
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Percorsi accessibili mobilità ridotta
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Chi ha limitazioni negli spostamenti, a causa di invalidità o avanzamento d’età, deve affrontare barriere architettoniche nell’ambiente urbano quotidianamente. Anche nella natura ci sono ostacoli che possono creare difficoltà a chiunque, ma a differenza di quelli urbani, questi ostacoli non sono stati creati dall’uomo e non hanno intenzionalità discriminatorie. Spesso, non è possibile rimuovere queste barriere naturali.
Negli ultimi anni, l’attenzione verso questo problema è cresciuta e sono stati avviati progetti di mappatura dei sentieri accessibili e di rimozione delle barriere, laddove possibile, in diverse parti d’Italia. Questo per garantire la massima fruibilità e accessibilità a questi percorsi naturali.
L’obiettivo di questi progetti è stato identificare i percorsi più adatti per le persone con difficoltà di mobilità, valutando la loro accessibilità con carrozzine o passeggini. Con la mappatura e la valorizzazione del territorio, sempre più persone possono scoprire le bellezze naturali. Tuttavia, c’è ancora molto da fare per aumentare la quantità e la diffusione di questi percorsi accessibili in tutto il paese, seguendo l’esempio delle associazioni e delle amministrazioni delle Dolomiti.
Percorsi accessibili sulle Dolomiti
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Il progetto Dolomiti Accessibili ha portato alla mappatura di 36 percorsi e 13 punti panoramici accessibili e facilmente raggiungibili nell’area montuosa delle Dolomiti. Questo progetto rende questa meraviglia accessibile a tutti, indipendentemente dalla mobilità.
Le associazioni che hanno contribuito alla realizzazione del progetto Dolomiti Accessibili, garantendo la mappatura di percorsi accessibili e lo sviluppo di servizi utili, sono:
- Cooperativa sociale independent L.
- Guide del Parco delle Dolomiti Friulane
- Sportfund
- Dolomiti Open
- ODAR – La Gregoriana
- Cooperativa Mazarol
- SportABILI
- Assi Onlus
36 percorsi e 13 punti panoramici
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Su visitdolomites.it puoi trovare descrizioni esaustive dei tracciati, visualizzare i percorsi su Google Maps e consultare le schede tecniche che ti forniranno informazioni importanti per valutare l’accessibilità, come pendenze e altri dettagli cruciali. Ecco una panoramica dei percorsi e dei punti panoramici disponibili.
Percorsi accessibili e punti panoramici:
- Lago di Dobbiaco
- Sentiero Natura Zannes / Naturerlebnisweg Zans
- Altopiano di Prato Piazza / Plätzwiese
- Monte Lagazuoi
- Val Fiscalina / Fischleintal
- Rifugio Auronzo – Forcella Lavaredo / Tre Cime di Lavaredo
- Valgrande, Rifugio Lunelli
- Monte Elmo / Helm
- La Villa – Corvara
- Larieto – Rifugio Mietres
- Foresta di Somadida
- Plan de Corones / Kronplatz
- Cima Tofana
- Monte Faloria
- Col dei Rossi / Col di Rosc
- Sass Pordoi
- Col Rodella
- Marmolada / Punta Rocca
- Passo San Pellegrino – Rifugio Fuciade
- Col Margherita
- Malga Valles Alto
- Val Venegia
- Passo Rolle / Baita Segantini
- Malga Juribello
- Alpe di Siusi – Baita Sanon / Seiser Alm, Sanonhütte
- Passo Nigra / Malga Hagner
- Lago di Carezza
- Passo Lavazè – Malga Costa / Liegalm
- Passo Oclini – Malga Corandin – Jochgrimm – Gurndinalm
- Pecòl – Malga Pioda
- Lungolago di Alleghe
- Piani di Pezzè – Col dei Baldi
- Passo Staulanza – Rifugio Città di Fiume
- Zoppè di Cadore – Rifugio Talamini
- Val Prampèr
- Foresta di Cajada
- Val Zemola – Cava Buscada
- Val Cimoliana – Val Meluzzo
- Davaras – Rifugio Giaf
- Casera Prà di Toro – Rifugio Padova
- Sentiero naturalistico Orsera – Val Canzoi
- Lago di Tovel
- Monte Spinale
- Passo del Grostè
- Percorso didattico Sciury – Altopiano di Pradel
- Altopiano di Pradel
- Lago di Molveno
- Bosco Arte Stenico
- Val San Nicolò
Per concludere, come già accennato, sarebbe opportuno ispirarsi al progetto delle Dolomiti per creare percorsi accessibili a tutti, comprese le persone con limitazioni di mobilità, in modo che ogni montagna e luogo per escursioni sia accessibile a tutti. Qual è il tuo pensiero in proposito?
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Buon escursione Zen Hiker!
Foto in evidenza di Alessandro (Alexvi82) – Pixabay