Incontro al Quirinale tra gli azzurri della neve e il Presidente Mattarella
Venerdì 24 maggio 2024, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha accolto al Quirinale una delegazione della Federazione Italiana Sport Invernali (FISI). L’incontro ha visto la partecipazione di atleti di spicco come Sofia Goggia e Federica Brignone, nonché leggende dello sport come Alberto Tomba e Gustav Thoeni. Durante l’evento, sono stati sottolineati i successi della FISI, l’impegno per le Olimpiadi di Milano-Cortina 2026 e l’importanza della sostenibilità ambientale. Mattarella ha elogiato l’impegno degli atleti e ha garantito la sua presenza ai Giochi del 2026, ribadendo il valore umano e professionale dello sport.
Aless P. 25/05/2024
Mattarella incontra la delegazione della FISI: Celebrazione e sostegno per Milano-Cortina 2026
Venerdì 24 maggio 2024, il Quirinale è stato teatro di un incontro di grande significato tra il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e una folta delegazione della Federazione Italiana Sport Invernali (FISI). L’evento ha rappresentato un momento di celebrazione e riconoscimento per gli atleti azzurri, con uno sguardo rivolto alle future Olimpiadi Invernali di Milano-Cortina 2026.
Il Presidente Mattarella ha accolto con calore e gratitudine i campioni degli sport invernali italiani, tra cui spiccavano nomi illustri come Gustav Thoeni, Alberto Tomba, Armin Zoeggeler, e Manuela Di Centa, accanto agli attuali protagonisti della scena sportiva, come Sofia Goggia, Federica Brignone, e Dominik Paris. In un gesto simbolico, al Presidente è stata donata una tuta da sci personalizzata, recante il suo nome e il numero 1.
Dichiarazioni di orgoglio e riconoscenza
Nel corso dell’incontro, diversi esponenti della FISI hanno preso la parola. Il Presidente del CONI, Giovanni Malagò, ha elogiato la federazione, definendola una delle principali artefici del prestigio sportivo italiano. “Se il CONI viene riconosciuto come uno dei più prestigiosi, un grande merito lo dobbiamo alla Federazione Italiana Sport Invernali,” ha dichiarato Malagò, sottolineando i successi ottenuti nelle recenti Olimpiadi Giovanili Invernali.
Flavio Roda, Presidente della FISI, ha ribadito l’importanza dell’incontro e la motivazione che esso infonde agli atleti in vista delle prossime Olimpiadi. “Per noi trovarci qui a due anni dalle Olimpiadi italiane di Milano-Cortina è importantissimo e ci motiva tutti. La nostra è una Federazione complessa, ma sempre attenta ai giovani, che sono il nostro futuro,” ha affermato Roda.
Le parole degli atleti
Tra gli interventi più sentiti, quello di Sofia Goggia ha catturato l’attenzione del pubblico. Reduce da un infortunio, Goggia ha espresso con passione il significato dello sport nella sua vita e il desiderio di rappresentare l’Italia ai massimi livelli. “Vincere è l’atto conclusivo della lotta, è una soddisfazione personale enorme. Lo sport porta valori essenziali alle nuove generazioni e mi auguro di rappresentare un esempio e una guida,” ha dichiarato.
Federica Brignone, la sciatrice italiana più vincente di sempre in Coppa del Mondo, ha condiviso il suo orgoglio di far parte della nazionale da oltre vent’anni. Ha evidenziato l’importanza della sostenibilità ambientale e il suo impegno nella sensibilizzazione per la salvaguardia del pianeta. “Noi sciatori abbiamo la fortuna di vivere in montagna, in un ambiente non contaminato. Speriamo che i giovani possano costruire un mondo migliore di quello che abbiamo adesso,” ha concluso Brignone.
L’impegno del Presidente Mattarella
Nel suo discorso, il Presidente Mattarella ha lodato l’impegno e i sacrifici degli atleti, riconoscendo il valore umano e professionale che c’è dietro ogni successo sportivo. Ha assicurato la sua presenza ai Giochi Olimpici di Milano-Cortina 2026, sottolineando l’importanza di sostenere gli atleti italiani in questo evento di portata mondiale.
L’incontro al Quirinale non è stato solo un momento di celebrazione, ma anche un’occasione per riaffermare i valori di impegno, dedizione e sostenibilità che lo sport può veicolare alle nuove generazioni. Gli atleti della FISI, con il loro esempio, continuano a rappresentare un orgoglio per l’Italia, portando avanti una tradizione di eccellenza che affonda le sue radici in oltre un secolo di storia sportiva.
Fonte ANSA