Escursione Orrido di Caino | Valle Bova Erba

Hiking e Trekking

Nell’Alta Brianza, nel territorio del triangolo di Lariano, esiste un’area naturale protetta con un ambiente caratterizzato da gole, torrenti e sentieri immersi in una vegetazione che dona all’ambiente un aspetto impervio. La Riserva Naturale Valle Bova, con il famoso Orrido di Caino, è frequentata da numerosi turisti per la sua storia e per le molte escursioni che si possono effettuare. Ma attenzione, alcune sono solo per escursionisti esperti a causa degli strapiombi con altezze anche di 40 metri.

 

 

 

La Valle Bova

[torna all’indice dei contenuti]

La Valle Bova, che prende il nome dal torrente che l’attraversa, è un’area protetta riconosciuta dalla Regione Lombardia come riserva naturale dal 2007.

Ambiente ricco di vegetazione, piccoli canyon e un imponente grotta (Buco del Piombo), nel quale sono stati ritrovati reperti archeologici di varie epoche.

La Valle è accessibile da svariati punti ed è attraversata da una densa rete di sentieri. Questi permettono di praticare svariati tipi di escursioni con numerosi tracciati. I percorsi sono lineari e presentano due livelli di difficoltà: E (escursionisti), EE (escursionisti esperti). Grazie ad alcuni di questi si può visitare l’Orrido di Caino e allungando il percorso puoi raggiungere anche il vicino altopiano Alpe del Viceré.

Puoi trovare anche diverse falesie (per chi pratica arrampicata) e uno splendido parco avventura, il Jungle Raid Park di Albavilla, con percorsi sospesi. Di questi, quattro adatti ai più piccoli. Offrendo così la possibilità di trascorrere una giornata divertente all’insegna della natura. Oltre ai motivi appena elencati ritengo abbia un importante valore archeologico, geologico e storico.

Esso è un ambiente che è sempre stato frequentato e in alcuni casi abitato dall’uomo. La presenza umana è documentata fin dal periodo paleolitico. Si racconta addirittura che intorno al 1600 veniva utilizzato come nascondiglio da ladri e briganti. Per questa ragione fu chiamato così.

Come detto prima, di sentieri escursionistici ce ne sono diversi.  I principali conducono, oltre che all’orrido, anche verso la croce Pessina e Capanna Mara (rifugio che si trova a circa 1100 m di altitudine).

Partendo da Crevenna puoi decidere se visitare l’Eremo San Salvatore prima d’iniziare la tue escursione.

 

Segui la pagina Facebook Amici della Riserva Valle Bova

Effettuare una gita all’Orrido di Caino

[torna all’indice dei contenuti]

L’Orrido di Caino è un posto magnifico per compiere la tua escursione. Da li hai la possibilità di raggiungere diverse vette della Valle  (ad esempio il Monte Puscio), e godere di panorami mozzafiato. L’ecosistema è composto da boschi di faggi, betulle e querce.

In questo parte ti spiego un tragitto non eccessivamente lungo (60/80 minuti) dove la prima parte e di facile percorrenza, per tanto adatta a tutti. L’ultimo tratto invece e più complicato e adatto a chi ha già esperienza nelle escursioni con difficoltà EE.

Puoi trovare parcheggio facilmente. Ci sono diverse possibilità: zona cimitero, parcheggio di via Colombo o di fronte la Chiesa di S. Maria Maddalena.

Raggiunte le prime indicazioni, seguendo la strada alla tua sinistra puoi incominciare la tua escursione verso l’Orrido di Caino. Alla tua destra invece prendere il sentiero che ti porta a visitare l’Eremo San Salvatore di Crevenna.

Terminata la parte di strada asfaltata, il primo tratto prosegue con una salita di media pendenza tra sterrati e mulattiere, fino a raggiungere località Sambughera (da qui puoi ammirare in lontananza il Buco del Piombo).

A questa altezza del percorso, facendo una breve deviazione, puoi raggiungere anche il ponte romano e l’antica fornace. Continuando verso l’Orrido, il percorso prosegue in discesa sino ad arrivare a un attraversamento del torrente Bova. Proseguendo, il sentiero ti porta all’entrata nella parte bassa dell’Orrido. Fornito di passerella in ferro ti permette di arrivare sotto la cascata e terminare la parte più facile del percorso.

 

 

 

Potrebbe interessarti anche: Escursione in bici presso il Sentiero dei Faggi


 

Percorso di difficoltà maggiore

Prima di arrivare alla passerella noterai alla tua sinistra il ponte che ti porta alla Scala di Legno. Sulla destra poco prima della pedana che ti porta sotto la cascata, il sentiero che porta alla Scala di Ferro. Sentiero segnalato da cartelli rossi perché il percorso è di difficoltà EE.

Essendo questo un tratto che puoi fare ad anello, puoi decidere se salire dalla scala di legno e scendere da quella di ferro o viceversa.

Da qui in poi se non hai esperienza di escursionismo ti suggerisco di evitare il  sentiero delle scale, sopratutto se patisci le altitudini. Più di ogni altra cosa, di utilizzare le imbragature per la tua incolumità se decidi di percorrerlo.

L’escursione della parte alta dell’Orrido di Caino è adatta solo a chi non soffre di vertigini o non si impressiona delle altezze, viste le quote delle due scale (15 m). Il percorso è anche ricco di strapiombi, quindi fai molta attenzione. Il tratto di strada che devi percorrere risulta più complicato e sconnesso. Nonostante sia fornito di catene per aiutare l’attraversamento dei punti più tortuosi è adatto principalmente a esperti escursionisti.

 

Scala di Ferro Sentiero delle scale escursione orrido di caino               escursione orrido caino - scala di legno

 

Specifico che come in tutte le escursioni bisogna utilizzare il buon senso. Rispetta le regole e servirti delle attrezzature che vengono altamente consigliate.

Inoltre, ti segnalo che nella vallata hai la possibilità di rivolgerti a una guida esperta per poter svolgere la tua escursione in sicurezza e visitare l’Orrido.

Raggiunta la cima dell’Orrido di Caino puoi percorrere il giro ad anello e tornare indietro o continuare l’escursione. Se preferisci continuare per affrontare un tragitto più lungo, da li puoi sempre raggiungere il parcheggio del parco dell’Alpe Viceré e proseguire per il Monte Bollettone e Capanna Mara.

 

Altri percorsi: Itinerari triangolo di Lariano


 

Come arrivare all’Orrido di Caino

[torna all’indice dei contenuti]

Se la tua abitudine è muoverti con i mezzi pubblici ti rimando al sito con orari di treni e bus che portano fino a Crevenna. Sei ti muovi in macchina qui sotto puoi trovare le indicazioni di Google Maps

 

 

avvertenze e responasbilità escursioni

Capita spesso che non lontano da dove risiediamo esistano dei luoghi molto belli da visitare, ma per qualche ragione sono a noi sconosciuti.

Spero che questo contenuto abbia permesso anche a te di conoscere un luogo che personalmente ho scoperto solo recentemente e che trovo molto affascinante.

Per concludere, mi piacerebbe conoscere la tua ultima o la tua migliore escursione e se conoscevi già l’Orrido di Caino e La Valle Bova. Raccontaci la tua esperienza nei commenti.

E non dimenticare di seguire Zenhikers.it sui canali social e condividere gli articoli più interessanti con i tuoi amici appassionati di escursioni.

Buon trekking Zen Hiker!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *