mercoledì, Febbraio 19, 2025
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Escursione estiva e giro delle tre cime di Lavaredo: scopri i percorsi

Scegliere le Dolomiti come luogo per praticare un’escursione estiva è sempre sempre una scelta vincente. Questa regione delle Alpi Orientali, riconosciuta per la sua bellezza, il suo fascino e i suoi suggestivi punti panoramici, offre numerose località e mete popolari, tra cui Cortina d’Ampezzo, Marmolada, Madonna di Campiglio e Val di Fassa. Tra queste, spicca in particolare il Parco Naturale delle Tre Cime di Lavaredo, con le sue imponenti torri di roccia e il famoso giro che si snoda attraverso i numerosi parchi naturali che caratterizzano l’area. Questo parco non solo è famoso per il suo territorio, ma anche per la ricca fauna e flora che lo abitano, con specie uniche come stambecchi, aquile reali e una varietà di piante alpine.

In estate, le Dolomiti si trasformano in un autentico paradiso per gli amanti delle attività all’aria aperta. Oltre al trekking, si possono praticare camminate panoramiche, escursioni in montagna e sport come il climbing. Nelle aree confinanti, non mancano opportunità per il sano sci, nell’ambito di un ecosistema alpino unico e prezioso.

Per coloro che amano le escursioni estive, la regione offre un’ampia varietà di itinerari, spesso ben frequentati. Partendo dai rifugi situati nella catena alpina, si possono esplorare percorsi iconici, come il famoso giro delle Tre Cime di Lavaredo e l’itinerario che conduce al suggestivo Monte Paterno. È importante notare che l’escursione richiede un certo grado di preparazione fisica, essendo classificata come media (E – Escursionisti). Si raccomanda inoltre di indossare un abbigliamento adatto e di utilizzare scarpe da trekking di buona qualità.

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Infine, la regione ospita eventi estivi e manifestazioni culturali che potrebbero arricchire ulteriormente l’esperienza del visitatore. È fondamentale, per la sicurezza propria e degli altri, manifestare rispetto per la natura e seguire le indicazioni sui sentieri e sui comportamenti da adottare in montagna.Vediamo alcuni tra gli itinerari più conosciuti e praticati del parco.

 

 

 

 

Giro delle tre cime di Lavaredo

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Il celebre giro delle Tre Cime di Lavaredo è uno degli itinerari più rinomati. Un itinerario di circa 10 km che con un tragitto ad anello si può svolgere sia in senso orario che antiorario. Questo percorso immerso nella natura offre una prospettiva unica sulle Tre Cime, che al tramonto si colorano di tonalità rossastre, creando un’atmosfera suggestiva e irripetibile.

Il percorso è ideale da affrontare nei mesi estivi, quando le condizioni climatiche sono favorevoli e i sentieri sono accessibili. La partenza è presso il Rifugio Auronzo (2330 m), raggiungibile con servizio navetta dal Lago di Misurina o direttamente in auto percorrendo una strada a pedaggio. Seguendo il sentiero 101, si raggiunge il Rifugio Lavaredo (2454 m) in circa 20/30 minuti.

Da lì inizia la salita che tramite una pietraia porta alla Forcella Lavaredo, dove è possibile ammirare il panorama sulla vallata. Dal valico si prosegue su un tracciato semplice, caratterizzato da salite e discese. Una breve salita conduce a quota 2405 m presso il Rifugio Locatelli, da cui si può ammirare il riflesso delle Dolomiti nei Laghi dei Piani.

Continuando a salire si arriva a una piccola chiesa – da questo punto inizia la discesa – che tramite il sentiero 105 porta verso Col Forcellina. Proseguendo a 2315 m troverete Forcella Col de Mezo, e continuando si torna al punto di partenza.

Uno degli aspetti fondamentali da considerare è la valutazione delle condizioni climatiche. La scelta dei mesi estivi è ideale, ma è consigliabile informarsi sulle previsioni del tempo prima di intraprendere l’escursione. L’itinerario del giro delle Tre Cime di Lavaredo è lungo circa 10 km e presenta un tragitto ad anello che si può affrontare in senso orario o antiorario. Questo percorso incantevole offre una prospettiva unica sulle Tre Cime, particolarmente suggestive al tramonto, quando si tingono di tonalità rossastre.

La partenza presso il Rifugio Auronzo (2330 m) è accessibile tramite un servizio navetta dal Lago di Misurina o direttamente in auto, seguendo una strada a pedaggio. Da lì, seguendo il sentiero 101, si raggiunge il Rifugio Lavaredo (2454 m) in circa 20-30 minuti. Da questo punto inizia la salita attraverso una pietraia che porta alla Forcella Lavaredo, dove si può ammirare un panorama stupendo sulla vallata sottostante.

Continuando l’itinerario, ci si dirige verso il Rifugio Locatelli, a quota 2405 m, dove è possibile osservare il riflesso delle Dolomiti nei Laghi dei Piani. Proseguendo, si raggiunge una piccola chiesa, che segna l’inizio della discesa, tramite il sentiero 105 verso Col Forcellina. A 2315 m, si incontra Forcella Col de Mezo e, continuando, si ritorna al punto di partenza. È opportuno ricordare di portare con sé cibo, acqua e di essere equipaggiati per ogni evenienza.

 

Difficoltà/Grado: Media (E – Escursionisti)

Tempistica: Circa 5½ ore

Lunghezza:  Circa 11 Km

Tipo di percorso: Anello

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Escursione estiva: Val Fiscalina (Sesto) – Rifugio Locatelli

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La partenza per l’escursione è dal parcheggio Val Fiscalina, facilmente accessibile seguendo le indicazioni stradali da Sesto. Questo itinerario attraversa una valle immersa in un silenzio surreale, con scorci che abbracciano le pareti rocciose delle Dolomiti di Sesto. Non è un giro ad anello come quello delle Tre Cime di Lavaredo visto in precedenza, ma un’andata e ritorno sullo stesso percorso. Ha una lunghezza di circa 14 km con un dislivello di circa 960 m. La durata complessiva, andata e ritorno, è di circa 4/5 ore e il percorso è di difficoltà moderata.

Nel periodo estivo, la Val Fiscalina offre condizioni climatiche favorevoli per l’escursione, ma è sempre raccomandabile controllare le previsioni meteorologiche prima di partire. Durante il percorso, potrai ammirare specie rare di flora alpina, come il rododendro e la genziana. L’itinerario presenta un solo bivio dove bisogna mantenere la destra seguendo il sentiero 102 (a sinistra si può raggiungere il Rifugio Comici). Sebbene il tracciato sia impegnativo a causa della salita e del dislivello, rimane accessibile a chiunque abbia un minimo di preparazione fisica e le attrezzature giuste, come bastoncini da trekking e scarpe adeguate.

Poco prima di arrivare al Rifugio Locatelli, potrai ammirare i due Laghi dei Piani. Da lì, con una breve salita, si raggiunge il rifugio. Lungo il percorso, tieni d’occhio la fauna selvatica, poiché potresti incontrare stambecchi, marmotte e diverse specie di uccelli. Il ritorno si svolge ripercorrendo il medesimo itinerario.

Infine, quando ti prepari per l’escursione, porta con te un abbigliamento adatto per le escursioni in montagna, una scorta sufficiente di acqua e snack energetici, e non dimenticare di tutelarti dai raggi solari con crema protettiva e occhiali da sole. Considera anche la possibilità di fermarti presso uno dei rifugi lungo il percorso, dove potresti trovare servizi igienici e opportunità di ristoro.

 

Difficoltà/Grado: Media (E – Escursionisti)

Tempistica: Circa 4 ore

Lunghezza:  Circa 15 Km

Tipo di percorso: Andata e ritorno

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Giro ad anello Croda Fiscaline – Tre Cime di Lavaredo

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Un altro suggestivo giro ad anello alle Tre Cime di Lavaredo parte da Croda Fiscaline, ideale per gli escursionisti che desiderano esplorare un percorso vario e immersivo. Questo itinerario regala una prospettiva inedita delle Dolomiti, con passaggi che alternano tratti boscosi a panorami aperti.

La partenza è dai Bagni di Moso (o Bagni di San Giuseppe). Salendo tramite il sentiero 102 per la Val Fiscalina, si arriva al Rifugio Fondovalle. Proseguendo per il sentiero al bivio, si prende il 101 in direzione del Rifugio Comici. Da lì si prosegue verso il Rifugio Piani di Cengia, dove una sosta permette di godere di una vista privilegiata sulle Tre Cime, e successivamente il Rifugio Locatelli. Infine, si scende per il sentiero 102, che riporta al Rifugio Fondovalle e al punto di partenza.

Questo percorso, di circa 12 km, richiede una buona preparazione fisica e, come per l’escursione alla Val Fiscalina, è consigliabile portare con sé scarpe da trekking e una sufficiente scorta d’acqua. Inoltre, per chi desiderasse esplorare ulteriormente la zona, sono disponibili diversi altri sentieri di trekking e percorsi di varia difficoltà che si snodano nelle vicinanze, rendendo la tua esperienza tra le Dolomiti ancora più ricca e memorabile.

 

 

Difficoltà/Grado: Media (E – Escursionisti)

Tempistica: Circa 5½ ore

Lunghezza:  Circa 23 Km

Tipo di percorso: Anello

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Giro dei rifugi Auronzo, Lavaredo e Locatelli: un’escursione nelle Tre Cime di Lavaredo

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La tua escursione estiva alle Tre Cime di Lavaredo inizia dal Rifugio Auronzo. Si consiglia di iniziare l’escursione al mattino per poter godere appieno della giornata. Da qui, si imbocca il sentiero 101, che conduce verso il Rifugio Lavaredo, raggiungibile in meno di 1 ora. Questo percorso è particolarmente adatto anche a chi è alla prima esperienza di trekking, grazie ai sentieri ben segnati e ai tratti pianeggianti. Nonostante la facilità del percorso, è comunque importante avere con sé attrezzature adeguate, come scarpe da trekking, acqua e cibo per la sosta.

Giunti al Rifugio Lavaredo, si imbocca un tratto che sale dolcemente, riconducendo al sentiero 101 fino a raggiungere la Forcella Lavaredo. Da questo punto, è possibile godere di un panorama che si estende dal Monte Paterno alle vette circostanti. Inoltre, il Rifugio Lavaredo offre una sosta ideale per assaporare specialità locali come il gulasch o lo strudel, accompagnati da una vista privilegiata sulle Tre Cime. È consigliabile controllare le condizioni meteorologiche poiché possono cambiare rapidamente in montagna.

Proseguendo, il percorso conduce al Rifugio Locatelli, da cui si può ammirare una prospettiva unica sui Laghi dei Piani e sulle imponenti pareti delle Tre Cime. Lungo il cammino, è possibile incontrare diversi punti di interesse, inclusi spazi panoramici dove fermarsi per fotografare il paesaggio. Per il rientro, si utilizza il sentiero 105, che chiude l’anello riportando gli escursionisti al punto di partenza presso il Rifugio Auronzo. Preparati adeguatamente per l’escursione: Cio’ che devi sapere sul trekking in montagna.

 

 

Difficoltà/Grado: Facile/Media (E – Escursionisti)

Tempistica: Circa 4 ore

Lunghezza:  Circa 11 Km

Tipo di percorso: Anello

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Escursione estiva in Val Fiscalina: Scopri i rifugi Locatelli e Cominci, dal Pian di Cengia

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Scopri un percorso popolare ma impegnativo delle Tre Cime di Lavaredo, ideale per una lunga escursione estiva simile alla precedente, con partenza dalla Val Fiscalina e alcune varianti di percorso. Fino al Rifugio Locatelli, il tragitto è pressoché identico; tuttavia, invece di scendere fino alla Forcella di Lavaredo, si devia al Rifugio in direzione delle Crode Fiscaline e del Pian di Cengia. Questo tratto si snoda ai piedi delle Crode Fiscaline, note per il loro colore cangiante, che può variare a seconda della luce del giorno.

Dal Rifugio Pian di Cengia, dopo aver seguito la deviazione per le Crode Fiscaline, tornando al rifugio si prosegue tramite il sentiero 101 fino ad arrivare al Rifugio Comici. Qui si abbandona il sentiero 101 per imboccare il 103 e chiudere il percorso. Il Rifugio Comici rappresenta una tappa memorabile, dove ci si può rilassare immersi in un’atmosfera tipicamente alpina e godere di una cucina tradizionale di montagna, ideale per ricaricare le energie prima di affrontare la chiusura del giro.

Anche questo itinerario si rivela difficile per dislivello e lunghezza e richiede una buona preparazione ed esperienza. È consigliato informarsi su eventuali eventi o festività locali che potrebbero influenzare la visita ai rifugi, per arricchire ulteriormente l’esperienza del trekking.

 

 

Difficoltà/Grado: Difficile (EE – Escursionisti esperti)

Tempistica: Circa 8 ore

Lunghezza:  Circa 21 Km

Tipo di percorso: Anello

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Escursione estiva in Val Fiscalina: Avventure vicino alle Tre Cime di Lavaredo, al rifugio Locatelli, Pian di Cengia e Crode Fiscaline

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Un altro percorso popolare delle Tre cime di Lavaredo per un’impegnativa e lunga escursione estiva. Molto simile al precedente, questo itinerario ha partenza dalla Val Fiscalina e presenta alcune varianti di percorso. È pressoché identico fino al Rifugio Locatelli, dove – invece di scendere verso la Forcella di Lavaredo – si devia direttamente in direzione delle Crode Fiscaline e del Pian di Cengia.

La vista lungo il percorso è straordinaria, con panorami che si aprono su vette maestose e praterie alpine. Gli escursionisti possono osservare bellezze naturali: formazioni rocciose e vari fiori alpini unici, tipici dell’ecosistema locale. La fauna include specie come camosci e aquile, offrendo un’esperienza immersiva nella natura.

Dal Rifugio Pian di Cengia, seguendo la deviazione per le Crode Fiscaline e tornando al rifugio, si prosegue tramite il sentiero 101 fino ad arrivare al Rifugio Comici. Qui si abbandona il sentiero 101 per imboccare il 103 e chiudere il percorso. È importante tenere presente che anche questo itinerario risulta essere difficile per dislivello e lunghezza e richiede una buona preparazione ed esperienza. Tempi di percorrenza medi per completare l’itinerario variano dalle 6 alle 8 ore, a seconda delle condizioni fisiche e delle soste.

Qual è il modo migliore per arrivare a Val Fiscalina? I mezzi di trasporto includono autobus da Dobbiaco e Cortina, ma è anche possibile raggiungere la Val Fiscalina in auto, con parcheggi disponibili nelle vicinanze.

 

 

Difficoltà/Grado: Difficile (EE – Escursionisti esperti)

Tempistica: Circa 8/9 ore

Lunghezza:  Circa 21 Km

Tipo di percorso: Anello

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avvertenze e responasbilità escursioni


Domande Frequenti sulle escursioni alle Tre Cime di Lavaredo

  1. Qual è il periodo migliore per visitare le Tre Cime di Lavaredo? I mesi estivi, da giugno a settembre, sono ideali grazie alle condizioni climatiche favorevoli e ai sentieri accessibili. In particolare, luglio e agosto possono essere molto frequentati, quindi per chi cerca tranquillità è meglio considerare giugno o settembre, mesi con meno affluenza. I mesi estivi, da giugno a settembre, sono ideali grazie alle condizioni climatiche favorevoli e ai sentieri accessibili.
  2. È necessario un equipaggiamento speciale per i percorsi? Sì, si consiglia di indossare scarpe da trekking e portare una giacca impermeabile, acqua e uno snack energetico.
  3. I percorsi sono adatti ai principianti? Alcuni percorsi, come il giro dei rifugi, sono ideali per i principianti grazie alla presenza di sentieri ben segnalati e a tratti pianeggianti. Percorsi più impegnativi, come quelli che includono le Crode Fiscaline, sono invece consigliati a escursionisti con maggiore esperienza e preparazione fisica.
  4. Si possono portare cani sui sentieri? Sì, i cani sono generalmente ammessi, ma è necessario tenerli al guinzaglio e verificare eventuali limitazioni stagionali. Alcuni rifugi potrebbero non accettare animali, quindi è consigliabile controllare in anticipo.. Durante i mesi estivi, alcune aree potrebbero essere più affollate, quindi è consigliabile scegliere orari meno frequentati per garantire una camminata tranquilla. Inoltre, non tutti i rifugi accettano animali al loro interno, quindi è meglio informarsi in anticipo.
  5. Come arrivare alle Tre Cime di Lavaredo a piedi? È possibile raggiungere le Tre Cime di Lavaredo a piedi partendo dal Lago di Misurina, facilmente accessibile con autobus di linea da Dobbiaco o Cortina. Da qui si segue il sentiero 101.
  6. Giro Tre Cime di Lavaredo: quanti km? Il giro completo delle Tre Cime di Lavaredo è un percorso ad anello di circa 10-11 km, ideale per una giornata di escursione immersi nella natura.

Quale escursione estiva alle Tre Cime di Lavaredo hai già praticato?
Condividi la tua esperienza nei commenti in basso. Inoltre, se hai partecipato a eventi o manifestazioni locali in estate, sentiti libero di riportarli nel tuo racconto!

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Buon trekking Zen Hiker!

Foto di Hans – Pixabay

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